Milano, 25 giu. (LaPresse) – La Banca d’Italia ha disposto la rimozione integrale della penalità degli add-on (requisiti aggiuntivi) patrimoniali imposti alla Banca Popolare di Milano all’esito degli accertamenti ispettivi della Vigilanza di via Nazionale dal settembre 2010 al marzo 2011. Lo riferisce una nota. La rimozione degli add-on, spiega Bpm, i cui effetti decorreranno a far tempo dal 30 giugno prossimo,” consegue agli interventi posti in essere dalla banca per la risoluzione delle criticità tecnico-operative che avevano portato a suo tempo all’imposizione di dette misure patrimoniali e, più in generale, al percorso di rilancio perseguito dalla banca” anche con il “pieno successo” dell’aumento di capitale per 500 milioni di euro, concluso a maggio. Sulla base dei dati al 31 marzo scorso, a seguito dell’integrale sottoscrizione dell’aumento di capitale, della parziale cessione della partecipazione detenuta da Bpm in Anima Holding Spa e dell’integrale rimozione degli add-on patrimoniali, il Common Equity Tier 1 Ratio del bruppo Bpm sale dal 7,30% all’11% circa.