Roma, 12 giu.(LaPresse)- Nella riforma della P.a. “non ci saranno né esuberi né prepensionamenti”. Così il segretario generale della funzione pubblica Cgil, Rossana Dettori, uscendo dall’incontro a Palazzo Vidoni tra i sindacati e il ministro Marianna Madia sulla riforma della Pubblica amministrazione. “Il ministro – ha aggiunto Dettori – ha smentito che nella riforma ci sarà la mobilità entro i cento chilometri per i dipendenti pubblici. Ci sarà solo la mobilità obbligatoria”. Al contrario, ha proseguito, “il ministro ha confermato il dimezzamento delle agibilità sindacali”, ha aggiunto la Dettori. “Per parlare di sciopero”, ha concluso, “aspettiamo di leggere decreto di domani, oggi siamo usciti senza le idee chiare”.
“Non abbiamo mai preso in considerazione la mobilità entro i 100 chilometri, mai immaginato di stravolgere la vita delle famiglie ma una mobilità che funzioni per evitare esuberi. Rispettare i lavoratori è fondamentale”, avrebbe affermato il ministro Madia, durante l’incontro con i sindacati, secondo quando si apprende. “Sui tagli ai permessi non c’è alcun intento punitivo, è una riforma che ci chiedono i cittadini dopo l’intervento che c’è stato sul finanziamento pubblico ai partiti”, avrebbe aggiunto il ministro.