Roma, 9 giu. (LaPresse) – Calo dei passeggeri del trasporto aereo anche nel 2013, con una flessione dell’1,7% rispetto all’anno precedente. Lo rende noto l’Enac nel rapporto 2013, presentato stamattina nella sala Zuccari del Senato. Flessione più significativa nel numero dei movimenti con i quali le compagnie aree hanno razionalizzato il ‘load factor’ dei propri voli. La contrazione è stata pari al 5,6% rispetto al 2012.
Alessio Quaranta, direttore generale di Enac, ha spiegato inoltre che è Alitalia il primo vettore in Italia, ma la compagnia di bandiera perde quote di mercato con 23,9 milioni di passeggeri nel 2013 contro i 25,3 milioni dell’anno precedente. Avanzano Ryanair, con circa 23 milioni di passeggeri contro i 22,7 milioni del 2012, e un’altra compagnia low-cost, Easyjet, che l’anno scorso ha registrato 12,4 milioni di passeggeri, in crescita rispetto agli 11,5 milioni del 2012.
“Proprio in queste settimane è in corso la trattativa che riguarda il principale vettore italiano, l’Alitalia, e l’Enac potrebbe dare un contributo positivo anche in questa circostanza grazie alle sue competenze”, ha detto il presidente del Senato Pietro Grasso in occasione della presentazione del rapporto Enac 2013. “Il 2013 con riferimento alla sicurezza del trasporto aereo è stato eccezionalmente positivo – ha proseguito Grasso – Dal punto di vista economico si sono continuati a registrare gli effetti negativi della crisi economica, ma comunque c’è stata una lieve ripresa negli ultimi mesi che fa ben sperare”, ha concluso.