Genova, 20 mag. (LaPresse) – La Fondazione Carige ha avviato il collocamento di circa il 15% del capitale della banca genovese con una procedura di accelerated bookbuilding. Lo riferisce una nota. Il collocamento prevede un’offerta di circa 326,2 milioni di azioni ordinarie a investitori istituzionali. L’operazione, spiega il comunicato, è stata avviata immediatamente e la Fondazione Carige si riserva il diritto di chiudere il collocamento in qualsiasi momento. L’Ente darà comunicazione dell’esito del collocamento al termine dello stesso. Le azioni di Banca Carige hanno chiuso oggi in calo dell’1,18%, a 0,502 euro. Quindi agli attuali prezzi di mercato la quota avrebbe un valore pari a circa 163,7 milioni, anche se la procedura di accelerated bookbuilding può prevedere uno sconto fino al 5% delle azioni. Per la cessione di titoli comunicata oggi la Fondazione Carige si avvale di Banca Imi e di Credit Suisse Securities Europe in qualità di joint bookrunners. L’Ente, precisa la nota, ha inoltre assunto nei confronti dei joint bookrunners un impegno di lock-up, che impedirà la vendita sul mercato delle azioni complessivamente detenute da Fondazione Carige al termine dell’operazione per un periodo di novanta giorni. All’assemblea dei soci dello scorso 30 aprile la Fondazione aveva dichiarato una quota di poco superiore al 43%.