Auburn Hills (Michigan, Usa), 12 mag. (LaPresse) – Il gruppo Chrysler ha chiuso il primo trimestre del 2014 con una perdita netta di 690 milioni di dollari, su cui pesano tuttavia oneri straordinari di 1,2 miliardi legati all’acquisizione della quota del fondo Veba da parte di Fiat (di cui 504 mln non cash). Lo si legge nella nota con i conti della casa automobilistica. L’utile netto adjusted, escludendo gli elementi non ricorrenti, è stato pari a 486 milioni di dollari, a fronte dei 166 milioni di un anno prima. I ricavi netti del gruppo Chrysler sono saliti nel primo trimestre a 19 miliardi di dollari, in crescita del 23% su base annua. Le vendite globali sono balzate del 10% a 621.000 veicoli, spinte dal +19% nel mercato Usa.

TARGET 2014 CONFERMATI. Il gruppo Chrysler conferma gli obiettivi per l’esercizio 2014. Auburn Hills vede per l’anno in corso circa 2,8 milioni di veicoli consegnati a livello globale, ricavi netti a circa 80 miliardi di dollari, un utile operativo di 3,7-4 miliardi di dollari, un utile netto adjusted di 2,3-2,5 miliardi e un Free Cash Flow di 0,5-1,0 miliardi.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata