Poletti: Governo ascolta ma poi prendere decisioni che deve prendere

Rimini, 7 mag. (LaPresse) – “Il governo ascolta, valuta e poi prende le decisioni che deve prendere”. Così il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, ai microfoni di RaiNews24. Poletti è a Rimini dove è in corso il congresso della Cgil. “E’ giusto che si critichi – ha aggiunto il ministro – ma il governo ha scelto di decidere”. Poletti ha precisato che “lo abbiamo fatto sul lavoro, con il Parlamento, sulle politiche fiscali. Questo sia chiaro: non abbiamo chiesto il ‘permesso’ a nessuno. E’ fisiologico della democrazia l’ascolto e la decisione”. Secondo il ministro “è del tutto evidente che la Cgil è una grande organizzazione. Il ministro deve confrontarsi e sapere cosa pensano le organizzazioni sindacali”. “C’è una discussione aperta su come si fanno le cose – ha spiegato ancora Poletti – con quale significato si fanno. Il ministro del Lavoro incontra le parti sociali, discute, ascolta, valuta. Poi come è naturale che sia, il Governo si prende la responsabilità delle decisioni che deve assumere”. “Il Paese in passato ha sbagliato per paura di sbagliare. Non ha deciso perché la decisione provocava dei rischi dal punto di vista del consenso”, ha concluso.