Roma, 14 apr. (LaPresse) – L’ex presidente di Confindustria Emma Marcegaglia va alla presidenza dell’Eni. E’ stata la prima donna a ricoprire il ruolo di numero uno degli industriali e ora guida il colosso dell’energia. Quarantanove anni, mantovana d’origine, è la secondogenita di Steno Marcegaglia, morto lo scorso settembre e fondatore dell’azienda Marcegaglia S.p.A., società attiva nella lavorazione dell’acciaio dal 1959. Emma Marcegaglia è amministratore delegato con il fratello Antonio dell’omonimo gruppo industriale. Il gruppo Marcegaglia (7.500 dipendenti) opera nel settore metalsiderurgico ed è presente in tutto il mondo con 50 stabilimenti. Laureata in economia aziendale alla Bocconi di Milano, sposata con un ingegnere informatico, Emma Marcegaglia vive a Mantova, ha una figlia, Gaia, ed è appassionata di antiquariato, in particolare di orologi antichi. Dopo la maturità scientifica al liceo Belfiore di Mantova, si è laureata con lode in Economia Aziendale alla Bocconi nel 1989. Durante gli anni universitari, trascorre un periodo di otto mesi negli Stati Uniti, dove frequenta il II anno del ‘Master in Business Administration’ presso New York University senza tuttavia conseguirlo.

Dal 1996 al 2000 è stata presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria, mentre dal 2000 al 2002 e, di nuovo, dal 2004 al 2008 ha assunto la carica di vicepresidente dell’associzione degli imprenditori per poi essere eletta alla presidenza nel 2008, succedendo così a Luca Cordero di Montezemolo, carica ricoperta fino al 2012. Presidente dell’università Luiss per il triennio 2010-2013, nel 2013 è stata anche nominata presidente di BusinessEurope, l’associazione di categoria che rappresenta le Confindustrie europee.

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