Squinzi: Taglio 10 mld cuneo è condizione minima, Renzi agisca

Roma, 26 feb. (LaPresse) – Il taglio di 10 miliardi del cuneo fiscale è “la condizione minima che noi chiedevamo”. Lo ha detto il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, intervenendo alla presentazione del rapporto Accredia-Censis ‘Qualita’ per competere: strategie per il rilancio del sistema d’impresa’. “Noi – ha aggiunto Squinzi – già tempo fa pensavamo che un intervento forte fosse intorno ai venti miliardi”. Per il numero uno di viale dell’Astronomia “stiamo strisciando sul fondo, non aspettiamoci una ripresa vigorosa”. Per Squinzi “dobbiamo negoziare” con l’Unione europea “senza eliminare il vincolo del 3%” del deficit sul Pil, “chiedendo una deroga per gli investimenti”. Interpellato per un giudizio sul governo Renzi, il presidente degli industriali ha affermato che “le certificazioni si rilasciano sulla base di dati concreti, aspettiamo di vedere”. “Matteo Renzi – ha chiarito Squinzi – ha captato i problemi su cui dobbiamo intervenire, però ho atteso 7-8 mesi prima di dare un giudizio su Enrico Letta quindi vorrei essere tranquillo che mantenga queste promesse”.