Torino, 19 feb. (LaPresse) – Dal debutto in Borsa le azioni di Italia Independent, la società degli occhiali co-fondata da Lapo Elkann, sono salite del 40% portando il valore della compagnia a 80 milioni di euro. Lo ricorda il Financial Times, che ha intervistato l’a.d. di I-I, Andrea Tessitore, citando il gruppo come modello di un nuovo corso italiano. Nel pezzo, intitolato ‘A new Italian way’, il Ft ricorda che la società, fondata nel 2007, aveva chiuso il 2012 già con utile pretasse, interessi e ammortamenti di 3 milioni di euro. Tessitore spiega le difficolta che I-I ha dovuto incontrare per finanziarsi presso le banche. “Dopo il collasso di Lehman – afferma – il mondo è veramente cambiato. Nonostante fossimo una società in salute, abbiamo trovato grandi difficoltà nel finanziarci presso le banche”. E’ a quel punto che, racconta Tessitore, “non ho voluto chiamare persone che conoscevo per ottenere favori” e “non ho voluto giocare al gioco italiano”. “Noi – sottolinea – abbiamo trovato una soluzione reale. Come fondatori avevamo già messo le nostre vite e i nostri soldi nella società. E se avessimo ceduto il 27% a una realtà del private equity avremmo perso la nostra indipendenza”. Per questo Tessitore ha deciso di ricorrere alla quotazione del 27% di I-I in Borsa, sul mercato Aim Italia. Nonostante il costo per l’operazione di 2 milioni di euro, si legge ancora sul Ft, Tessitore è convinto che l’Ipo abbia aiutato l’espansione della società, che realizza il 40% del proprio giro d’affari fuori dal mercato domestico. L’a.d. dichiara che con la quotazione sono le banche a inseguire I-I. “Da quando ci siamo quotati la percezione dell’azienda all’estero è cambiata completamente. E’ stato come diventare una donna bella e sexy a cui corrono tutti dietro”, sottolinea.
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