Torino, 13 feb. (LaPresse) – “E’ stata fatta una buona analisi, ma non sono state date le risposte che ci attendevamo”. Così Giorgio Squinzi, presidente di Confindustria, a proposito del governo Letta. “Siamo per fare ripartire l’economia – ha aggiunto – e far sì che le imprese trovino di nuovo la possibilità di crescere e di creare lavoro e benessere per il Paese”. Squinzi partecipa oggi a Torino alla ‘marcia digitale dei 40mila’, lanciata dagli imprenditori piemontesi riuniti all’Unione industriale per protestare contro quelli che definiscono indifferenza della classe politica e immobilismo del governo. L’idea è stata di Marco Testa del gruppo Armando Testa e Reply. Obiettivo, adottare da subito un’agenda dell’industria con un manifesto delle priorità per far ripartire le imprese. Da domani gli imprenditori interessati al progetto potranno contribuire andando sul sito internet www.ripresaeimpresa.it. “Questa manifestazione – ha precisato Squinzi – non è contro un governo o a favore di un altro governo che può darsi venga, ma una protesta contro una cultura anti industriale e anti impresa che nel nostro Paese ormai da qualche decennio è diventata prevalente”. Per il leader di Confindustria “dobbiamo chiedere con grande forza l’avvio di un percorso di riforme, a partire di quelle istituzionali”. “L’appello di noi imprenditori – ha chiosato Squinzi – è molto semplice: dateci un Paese normale e vi faremo vedere di cosa siamo capaci”.