Roma, 20 nov. (LaPresse) – I sindacati di categoria hanno deciso di revocare lo sciopero di 4 ore del trasporto aereo che era stato indetto per il 22 novembre. La decisione è arrivata a seguito dell’insediamento del tavolo sul trasporto aereo presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il tavolo si è riunito oggi alla presenza del ministro Maurizio Lupi e del sottosegretario Erasmo D’Angelis. Hanno partecipato all’incontro i rappresentanti di tutti gli operatori del comparto e delle organizzazioni sindacali (Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uil-Trasporti, Ugl-Trasporto). Il tavolo del trasporto aereo è stato aggiornato al 28 novembre alle ore 15.
LUPI: ORA PIANO NAZIONALE. Su questa vicenda non c’è nessuna distanza tra noi ma assoluta condivisione. Ritengo doverosa non solo la proroga del fondo ma anche la certezza della sua destinazione, si tratta di risorse che per un tempo adeguato vanno vincolate al trasporto aereo”, ha dichiarato il ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, in merito alla richiesta dei rappresentanti sindacali di una proroga del Fondo speciale del trasporto aereo, che scade il 31 dicembre prossimo. Il fondo è utilizzato da 12.000 addetti sui 52.000 del comparto. “Ne ho già parlato in Consiglio dei ministri, riproporrò la questione nella riunione di domani. Su questo punto c’è l’impegno politico del ministro, dobbiamo verificare quale strumento normativo usare per tradurlo in pratica”, ha precisato Lupi al termine del tavolo sul trasporto aereo insediato presso il ministero. Il ministro Lupi ha quindi elencato i temi di cui si occuperà il tavolo, dichiarando l’intenzione di voler presentare anche in questa sede, per un approfondito confronto, la bozza del Piano nazionale degli aeroporti, “da inserire – ha precisato – in una più ampia strategia dei trasporti sinergica con lo sviluppo del sistema portuale e logistico, perché le emergenze vanno affrontate in un disegno strategico nel quale individuare le priorità sui cui investire”.