Milano, 12 nov. (LaPresse) – Banca Popolare di Milano ha chiuso i primi nove mesi di esercizio con un utile netto di periodo di 134,4 milioni di euro rispetto alla perdita netta di 105,9 milioni di gennaio-settembre. Al netto delle componenti non ricorrenti, l’utile netto è cresciuto del 34,8% rispetto all’anno scorso. I proventi operativi del gruppo si sono attestati a 1.280 milioni di euro, in aumento rispetto ai primi nove mesi 2012 (+9,7%). L’assemblea di dicembre di Bpm “avrà il compito di fare chiarezza sul futuro”, ha dichiarato il presidente del consiglio di gestione, Andrea Bonomi, nella conference call sui conti dei nove mesi di Piazza Meda. Bonomi ha sottolineato che il cdg, che “deve restare imparziale”, vede “positivamente” la scelta di convocare l’assemblea dei soci. Le attività deteriorate lorde di Bpm a settembre 2013 si sono attestate a 4.991 milioni, segnando una crescita del 18,7% rispetto a fine 2012.