Fisco, maxi-aumento rendita su 175mila immobili in aree di pregio a Roma

Roma, 31 ott. (LaPresse) – Cambia la rendita catastale di 175 mila immobili situate in zone di pregio di Roma Capitale, con un maxi-incremento di oltre 123 milioni di euro. Lo riferisce una nota dell’Agenzia delle entrate, che riferisce i risultati dell’indagine dell’Agenzia del territorio su input dell’Assemblea capitolina, condotta su oltre 224 mila immobili in 17 zone “anomale”, ovvero in cui “il rapporto tra il valore medio di mercato e quello medio catastale è maggiore o minore almeno del 35% rispetto all’analogo rapporto riferito all’insieme delle microzone comunali”. Le zone considerate dall’indagine sono: Centro Storico, Aventino, Trastevere, Borgo, Prati, Flaminio 1, XX Settembre, Monti, San Saba, Testaccio, Gianicolo, Delle Vittorie-Trionfale, Flaminio 2, Parioli, Salario Trieste, Esquilino e Ville dell’Appia. “Una delle conseguenze più evidenti – spiega l’Agenzia delle entrate – è la sostanziale scomparsa di alcune vecchie categorie non più attuali, come ad esempio quella ultrapolare (A/5), e la forte riduzione delle abitazioni di tipo popolare (A/4) ed economico (A/3), che erano presenti in diverse zone del Centro”.