Roma, 7 ott. (LaPresse) – Il gettito dei primi otto mesi del 2013, “pur in presenza di una congiuntura economica negativa, risulta sostanzialmente invariato rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente”. Lo riferisce il Ministero dell’Economia e delle Finanze. Nel complesso, le entrate tributarie erariali registrate nel periodo gennaio-agosto 2013, accertate in base al criterio della competenza giuridica, ammontano a 267.964 milioni di euro (-722 milioni di euro, pari a -0,3% rispetto allo stesso periodo del 2012). Nei primi otto mesi del 2013 il gettito Iva risulta in flessione del 5,2% (-3.724 milioni di euro), “andamento che riflette la riduzione del gettito derivante dalla componente relativa agli scambi interni (-2,0%) e del prelievo sulle importazioni (-22,1%) che risentono fortemente dell’andamento del ciclo economico sfavorevole”, spiega il Mef. Aumentano invece gli introiti dalla lotta all’evasione fiscale nei primi otto mesi del 2013. Il Ministero dell’Economia rileva che le entrate tributarie derivanti dall’attività di accertamento e controllo risultano pari a 4.808 milioni di euro (+107 milioni di euro pari a +2,3%).