Bruxelles (Belgio), 30 set. (LaPresse) – Rallenta l’inflazione nell’eurozona, portandosi a settembre al +1,1% annuo dal +1,3% di agosto. E’ quanto emerge dalla stima ‘flash’ di Eurostat. Gli analisti si attendevano un calo al +1,2%. Osservando le principali componenti del paniere dell’area euro, cibo alcol e tabacco registrano il più alto tasso annuale a settembre (+2,6%, contro il +3,2% di agosto), seguiti da servizi (+1,5%, contro il +1,4% di agosto), beni industriali non energetici (+0,3%, contro il +0,4% di agosto) ed l’energia (-0,9%, rispetto al -0,3% in agosto).