Roma, 25 set. (LaPresse) – “Se per scorporo della rete intendiamo la separazione societaria, si può imporre con legge, si può dire che chi svolge il servizio sia diviso da quello che svolge la rete, quello che non si può fare è imporre un esproprio senza indennizzo”. Così il viceministro dello Sviluppo economico, Antonio Catricalà, a margine di un’audizione in commissione al Senato su Telecom Italia. Si va in questa direzione? “Non credo, credo che questa (dell’ingresso di Telefonica, ndr) sia una buona occasione per accelerare la procedura che Telecom ha avviato di separazione della società con una governance indipendente”. Il viceministro ha inoltre precisato che sull’operazione degli azionisti di Telecom “il Governo è stato avvertito dell’operazione a cose fatte”.