Generali vende quote minoranza in Messico per 649 mln

Trieste, 11 giu. (LaPresse) – Generali ha firmato un accordo con il Grupo Financiero Banorte per cedere le partecipazioni minoritarie del 49% nelle società messicane Seguros Banorte Generali e Pensiones Banorte Generali per un controvalore complessivo lordo di 857,5 milioni di dollari (649 milioni di euro). E’ quanto si legge in una nota del Leone di Trieste, che precisa che l’operazione fa seguito all’offerta di Banorte che deteneva il 51% delle due società e il controllo della distribuzione. Dalla transazione Generali ricava una plusvalenza netta di circa 500 milioni di euro a livello consolidato e permette al gruppo di rafforzare ulteriormente il suo profilo di liquidità e solidità patrimoniale con un miglioramento di 4 punti percentuali dell’indice di Solvency I. Con questa operazione il Leone raggiunge oltre 2,2 miliardi di euro derivanti da cessione da agosto 2012, corrispondenti a più della metà del target di 4 miliardi previsto entro il 2015. “Abbiamo colto, alle condizioni a noi più favorevoli, l’offerta di Banorte – ha commentato il ceo di Generali, Mario Greco – usciamo così da una posizione di minoranza che non era più coerente con la strategia attuale di Generali di gestire attivamente il capitale investito. L’America Latina resta un mercato molto interessante per Generali; rimaniamo quindi impegnati a sviluppare la nostra attività nella regione, in particolare nel mercato brasiliano. L’operazione di vendita delle quote minoritarie che possedevamo in Messico è conveniente finanziariamente e ci permette di rafforzare la posizione patrimoniale del gruppo, in linea con i nostri obiettivi strategici”. “Con questa operazione – conclude il ceo del Leone – raggiungiamo già oltre la metà del nostro piano di cessioni che, siamo convinti, completeremo nei tempi annunciati”.