Fiat, Elkann: Marchionne sarà con noi ancora per anni

Torino, 30 mag. (LaPresse) – Sergio Marchionne “sarà con noi ancora per anni a venire”. Lo ha detto il presidente di Fiat, John Elkann, rispondendo agli azionisti all’assemblea di Exor, di cui è presidente e ceo. “Questa data del 2015 – ha spiegato – è perché Marchionne spera che molte delle cose saranno completate, però come abbiamo visto ci sono sempre molte cose da fare. E dunque sono convinto, avendo parlato anche con lui, che sarà ancora con noi per tanti anni a venire”. A proposito della possibilità di un aumento di capitale nell’ambito della fusione tra il Lingotto e Chrysler, “è molto prematuro considerarlo”, ha affermato Elkann. “I tempi e le modalità della fusione – ha aggiunto Elkann – sono ancora aspetti molto prematuri”.

In merito alla possibilità di un aumento di capitale di Exor, il presidente della holding ha chiarito che “non abbiamo assolutamente bisogno di fare alcun aumento di capitale”. La fusione tra Fiat e Chrylser “è un primo passo importante: è una realtà globale e forte, e se ci sarà la possibilità di fare di più valuteremo perché, come abbiamo sempre detto, vogliamo essere un player globale”, ha sottolineato il presidente della holding della famiglia Agnelli. Sull’attesa sentenza della corte del Delaware sul valore del 3,3% di Chrysler detenuto dal fondo Veba, che peserà sul prezzo finale della scalata del Lingotto, Elkann ha dichiarato che “oggi è importante arrivare al verdetto, ma non escludo che si possa arrivare a un accordo”.

Il presidente della casa automobilistica di Torino è inoltre tornato sulle polemiche legate alla sede di Fiat Industrial. “Le scelte sulle sedi legali e giuridiche – ha spiegato – sono legate alla convenienza. Le cose simboliche hanno un valore molto basso, ciò che ci guida è la sostanza, e questa è che chi lavora in Italia avrà una grandissima opportunità che non avrebbe avuto senza questa operazione”. Ai giornalisti che gli chiedevano sull’incontro di domani tra il ministro allo Sviluppo economico, Flavio Zanonato, e l’a.d. di Fiat-Chrysler Marchionne, Elkann ha detto che “si parlerà della presenza che oggi esiste in Italia, che è importante, e di quanto questa presenza sia potenziata dal fatto che Fiat-Chrysler sia un gruppo globale, con la possibilità dunque di fare tante più cose grazie a questo”. Intanto il presidente del Lingotto ha spiegato che sugli investimenti a Mirafiori ci sono delle idee, ma è presto per fare previsioni.