Fiat, utile I trimestre cala a 31 mln, ricavi a 19,8 mld (-2%)

Torino, 29 apr. (LaPresse) – Il gruppo Fiat ha chiuso il primo trimestre del 2013 con un utile in calo a 31 milioni di euro dai 262 milioni dello stesso periodo dello scorso esercizio. I ricavi del gruppo Fiat, pari a 19,8 miliardi di euro, sono in calo del 2% su base annua, “ma in linea con lo scorso anno a parità di cambi di conversione” perché la crescita di America Latina, Asia e dei marchi di lusso e sportivi ha pressoché compensato i cali in Nord America ed Europa. E’ quanto si legge in una nota del Lingotto. Il risultato della gestione ordinaria del gruppo Fiat è pari a 618 milioni di euro, a fronte degli 806 milioni dello stesso periodo del 2012, mentre l’indebitamento netto industriale alla fine del primo trimestre 2013 si attesta a 7,1 miliardi di euro, in aumento di 560 milioni rispetto al 31 marzo dello scorso anno. La liquidità si attesta a oltre 21 miliardi di euro.

Fiat ha consegnato a livello globale 1,017 milioni di veicoli a fronte degli 1,019 di un anno prima. Il fatturato dell’area del Nord America è sceso del 3% a 10 miliardi di euro e l’Europa è in calo del 4% rispetto al 2012 a 4,4 miliardi di euro. L’America Latina ha riportato ricavi per 2,5 miliardi di euro, nominalmente ridotti del 5%, ma in crescita del 6% a cambi costanti e l’Asia-Pacifico è in progresso di oltre il 35% a 1 miliardo di euro. I ricavi dei marchi di lusso e sportivi sono pari a 0,7 miliardi di euro, in crescita del 4% rispetto al primo trimestre del 2012, trainati da Ferrari. Per i componenti e mezzi di produzione i ricavi sono stati pari a 1,9 miliardi di euro, in calo del 4% sul primo trimestre 2012.

Il Lingotto ha inoltre confermato i target per il 2013. Il gruppo Fiat punta a ricavi nell’intervallo tra 88 e 92 miliardi di euro, un utile della gestione ordinaria nell’intervallo tra 4 e 4,5 miliardi, un utile netto nell’intervallo tra 1,2 e 1,5 miliardi e un indebitamento netto industriale di circa 7 miliardi.