Bruxelles (Belgio), 23 apr. (LaPresse/AP) – Il ministro degli esteri tedesco, Guido Westerwelle, difende la politica di consolidamento fiscale in alcuni Paesi Ue, nonostante il monito lanciato ieri dal presidente della Commissione, José Barroso, che ha affermato che l’austerità “ha raggiunto il limite”. Secondo Westerwelle “tornare alla vecchia politica di assunzione di nuovo debito servirebbe solo a cementare della disoccupazione di massa in Europa per molti anni a venire”.