Petrolio ancora giù in Asia, cala sotto 88 dollari su dati Cina e Usa

Bangkok (Thailandia), 16 apr. (LaPresse/AP) – Il prezzo del petrolio è sceso sotto 88 dollari al barile in Asia, sui dati dell’economia cinese che mostrano una ripresa traballante dell’attività economica e sul previsto indebolimento della domanda Usa. Nel tardo pomeriggio di Bangkok l’indice di riferimento per la consegna a maggio del greggio è sceso di 86 centesimi a 87,85 dollari al barile nel trading elettronico sul New York Mercantile Exchange. Il contratto era calato ieri a New York di 2,58 dollari, o il 2,8%, a 88,71 dollari, portando il tonfo del petrolio nell’ultimo mese al 10%. Il governo cinese ha riferito ieri che la crescita di Pechino ha rallentato al 7,7% dal 7,9% di ottobre-dicembre 2012. Il dato si somma alle recenti rilevazioni sull’indebolimento del mercato del lavoro e della produzione negli Usa. A Londra il petrolio Brent è caduto stamane di 1,04 dollari a 99,59 dollari al barile sulla piattaforma Ice Futures di Londra.