Madrid (Spagna), 3 apr. (LaPresse/AP) – L’economia della Spagna tornerà a crescere e ricomincerà a creare posti di lavoro nel 2014. Lo ha detto il primo ministro spagnolo, Mariano Rajoy, sottolineando che il 2013 sarà un anno difficile e dall’anno prossimo si vedranno i benefici delle misure di austerità del governo che ha alzato le tasse e tagliato la spesa pubblica. Il premier spagnolo aveva stimato un calo del Pil dello 0,5% nel 2013, ma ha recentemente annunciato una prossima revisione delle proiezioni sulla crescita. Negli ultimi diciotto mesi consecutivi l’economia della Spagna ha sempre mostrato una contrazione. Secondo la Banca centrale del Paese il Pil calerà dell’1,5% nel 2013 e riprenderà a crescere l’anno prossimo. La disoccupazione è stimata in aumento al 27,1% nel 2013, con una riduzione solo nel 2014.