Borsa, Milano affonda (-2%) con banche e industriali, bene TI Media

Milano, 1 mar. (LaPresse) – Procede in forte calo la Borsa di Milano nel primo pomeriggio di scambi, con l’indice Ftse Mib che perde il 2,06% a 15.593,96 punti e il Ftse All-Share che mostra un calo dell’1,89% a 16.567,05 punti. A pesare, oltre all’instabilità politica, sono i dati sui conti pubblici italiani nel 2012, rilasciati dall’Istat, che mostrano una contrazione del Pil del 2,4%, un deficit altre le attese al 3% e un debito pubblico schizzato al 127% della produzione economica. Affondano i bancari, con Mps (-2,18%), Banco Popolare (-4,26%), Intesa Sanpaolo (-2,82%), Mediobanca (-4,34%) e Unicredit (-3,13%). In rosso anche il comparto industriale, con Pirelli (-4,1%), Finmeccanica (-4,3%), Fiat (-2,43%) e Fiat Industrial (-3,33%). Fa eccezione Prysmian (+0,72%). Fuori dal paniere principale bene Telecom Italia Media (+1,29%), dopo le notizie di stampa che parlano di un ritorno alla carica per l’acquisizione della società da parte del fondo Clessidra. Debole Cairo Communication (-1,2%).