Finmeccanica, India verso stop contratto, Orsi si dimette

Milano, 15 feb. (LaPresse) – Il governo indiano ha avviato la procedura per la cancellazione della commessa vinta da Finmeccanica per i 12 elicotteri di AgustaWestland. Lo ha riferito il ministero della Difesa indiano in una nota. L’accordo siglato prevede una clausola di legalità con disposizioni specifiche su “misure rigorose compresi l’annullamento del contratto, il recupero del pagamento, l’azione penale e l’inserimento in una blacklist”. L’articolo 22 parla di provvedimenti in caso di “uso di influenza indebita”, mentre l’articolo 23 spiega che il “venditore” conferma e dichiara che la società non ha utilizzato alcun intermediario, indiano o straniero, per intercedere o facilitare in qualche modo la commessa con il governo o i suoi funzionari. Nonostante finora siano stati consegnati solo tre degli elicotteri AW-101 previsti dal contratto, con la consegna dei restanti nove che era prevista in tre lotti in marzo, maggio e luglio, l’India ha già pagato un po’ di più del 50% dell’importo totale dovuto a Finmeccanica e pari a 566 milioni di euro. La decisione era stata già anticipata da rumors, secondo i quali il ministero della Difesa non avrebbe atteso la sessione di bilancio del Parlamento, fissata il 21 febbraio, né l’esito dell’inchiesta ufficiale per avviare la procedura di annullamento del contratto. La filiale britannica di Finmeccanica ha ora una settimana di tempo per spiegare ufficialmente perché il contratto, che era stato stipulato nel febbraio 2010, non dovrebbe essere annullato.

Orsi si dimette da presidenza Giuseppe Orsi, arrestato mercoledi scorso nell’ambito dell’inchiesta, ha rassegnato le dimissioni dalla presidenza e dal cda del gruppo. A dirlo è stato il suo avvocato, Ennio Amodio, che ha spiegato che Orsi ha comunicato la decisione con una lettera indirizzata al gip Luca Labianca che questa mattina lo ha interrogato nel carcere di Busto Arsizio. Con questo gesto, ha chiarito il suo legale, Orsi ha voluto “rasserenare il clima che si è venuto a creare in conseguenza delle indagini”. Sempre Amodio ha fatto sapere che Orsi ha detto al gip, nell’interrogatorio di garanzia di questa mattina nel carcere di Busto Arsizio, di non avere mai saputo di manovre illecite per la commessa.