Parigi (Francia), 9 gen. (LaPresse) – L’inflazione annua nell’area Ocse ha rallentato all’1,9% a novembre, a fronte del 2,2% registrato a ottobre. Lo comunica l’organizzazione internazionale con sede a Parigi, sottolineando che l’andamento riflette una crescita più lenta dei prezzi dell’energia, aumentati del 2,9% a novembre, rispetto al 5,4% nel mese di ottobre. In lieve accelerazione invece i prezzi degli alimentari, al +2,2% annuo dal +2,1% di ottobre. Esclusi alimentari ed energia, il tasso di inflazione annuo Ocse è rimasto invariato per il quarto mese consecutivo all’1,6%. In Italia l’inflazione a novembre ha decelerato leggermente al 2,5% dal 2,6% di ottobre.