Grecia, Ue: Atene ancora indietro su target fisco e recupero evasione

Bruxelles (Belgio), 17 dic. (LaPresse/AP) – Le entrate tributarie dalla lotta all’evasione della Grecia stanno procedendo ben al di sotto dell’obiettivo necessario a ridurre il debito pubblico del Paese. Lo ha comunicato l’Unione europea nella relazione trimestrale della sua task force che sta aiutando Atene nel risanamento dei conti pubblici. A due mesi dalla fine del 2012 le entrate sono ancora di 1 miliardo di euro inferiori al target di recupero fissato a quota 2 miliardi. L’Ue ha riferito che Atene ha finora svolto solo 88 verifiche su grandi contribuenti, contro le 300 che avrebbe dovuto portare a termine nel 2012, e 467 su contribuenti ad altro reddito, rispetto all’impegno di 1.300 controlli. Tuttavia, il vicepresidente della Commissione Ue e commissario agli Affari economici e monetari, Olli Rehn, ha dichiarato che nel complesso la Grecia sta affrontando il problema “con determinazione e volontà”.