Roma, 4 dic. (LaPresse) – Anche quest’anno gli italiani limiteranno un po’ le spese per i regali, per un risparmio medio del 14%: la stessa contrazione registrata nel 2011. E se il numero medio di beneficiari rimane fisso a 6, come ormai avviene dal 2010, a fare le spese della ‘spending review’ natalizia saranno soprattutto parenti e amici: per i loro regali il 17% dei nostri connazionali cercherà di risparmiare. Lo rende noto un’indagine di Confesercenti-Swg. Il 15% limiterà le spese per sé, mentre solo l’8% (lo scorso anno era il 10%) risparmierà sul dono al partner. Il 5% si troverà costretto a stringere la cinghia anche per i regali ai bambini. Crescono di un punto percentuale, raggiungendo il 5%, coloro che non faranno doni, e del 3% (dal 6 al 9) la quota di chi regalerà soldi.
Dove acquisteranno gli italiani i regali di Natale?
Secondo il sondaggio Confesercenti-SWG, i cittadini del nostro Paese continueranno a prediligere lo shopping ‘reale’ scelto dal 73%, contro quello on-line, che comunque passa dall’11% del 2011 al 17%.
Gli acquisti di Natale: sempre più viaggi e libri, scendono giocattoli e abbigliamento
In occasione delle festività natalizie, gli italiani compreranno soprattutto prodotti alimentari e vino, indicati dall’82% degli intervistati, contro l’83% dello scorso anno. Aumentano invece i libri, che passano dal 51% al 55%, ed i viaggi, che crescono di quattro punti percentuali sul 2011, raggiungendo il 14% dei rispondenti. Rimangono stabili abbigliamento (54%), profumi e cosmetici (35%), elettrodomestici (18%) e auto, moto e scooter (2%). In calo i giocattoli, scelti quest’anno dal 45% contro il 49% del 2011, e gioielli, che scendono dal 10 al 7% delle preferenze.
Regali Hi-tech, Windows 8 e tablet ‘mini’ sotto l’albero. Si affermano gli eBook, calano computer, tv e console per i videogiochi
Anche a Natale 2012 i gadget tecnologici sotto l’albero continueranno ad essere numerosi. Secondo quanto emerge da un sondaggio Confesercenti-SWG, quest’anno il 27% degli italiani (il 29% tra chi percepisce la tredicesima) regalerà ad altri o acquisterà per sé un prodotto Hi-Tech: una quota inferiore solo di un punto percentuale a quella registrata nel 2011 (28%)
Accessori per Pc, smartphone e tablet. Soprattutto se ‘mini’
La maggior parte dei regali sarà costituita da accessori per computer: una categoria vasta, che include stampanti, tastiere, mouse e schermi, e che raccoglie il 12% delle preferenze, l’1% in più rispetto allo scorso anno. Seguono, entrambi al 9%, smartphone e tablet. E se sui primi non si registra l’effetto iPhone5 – la categoria è in calo del 3% rispetto allo scorso anno, quando era al 12% – i secondi perdono solo un punto percentuale. E l’effetto iPad Mini, qui, si sente: più della metà dei tablet in regalo saranno di formato mini (5%). Si affermano anche gli ebook, che verranno acquistati dal 3% delle persone che doneranno tecnologia.
Windows 8 non trascina i pc. Resistono telecamere e fotocamere
Il nuovo sistema operativo di Microsoft non fatica ad arrivare dagli scaffali sotto l’albero, scelto dal 3%. Ma il lancio di Windows 8 non sembra aver fatto da volano ai computer portatili che, schiacciati tra tablet e smartphone, continuano a perdere quote, passando dal 7% del 2011 al 6% di quest’anno. Nel 2010, appena due anni fa, erano il 10%. Stabili al 5%, invece telecamere e macchine fotografiche digitali.
Connessioni: giù le chiavette usb, superate dagli abbonamenti smartphone/tablet.
Tra i regali, il 5% del campione opterà per una connessione mobile ad internet: il 3% comprerà per sé o regalerà un abbonamento per navigare via smartphone o tablet. Solo il 2% acquisterà una chiavetta usb: lo scorso anno erano il 6%. I telefonini tradizionali continuano a scendere: sono al 5%, nel 2011 erano stati scelti dal 7%.
In calo la tecnologia da salotto: scendono Tv, dvd e console nonostante Wii-U
Se la tecnologia “mobile” è ancora in cima alle preferenze degli italiani (il settore, in totale, è scelto dal 32%) altrettanto non si può dire dell’hi-tech “da salotto”: i televisori ad alta definizione passano dal 12% dello scorso anno al 5% del 2012. E calano anche gli abbonamento alle pay-tv, che scendono dal 3% al 2%. Peggio ancora vanno le console per i videogiochi elettronici: la quota totale del comparto si dimezza, passando dal 4% al 2%. Metà di queste (1%) saranno Wii U, la nuova console Nintendo che sarà lanciata ufficialmente il 30 novembre. Giù anche i lettori DVD e Blu Ray, che passando dal 5 al 3% delle preferenze di quanti faranno acquisti tecnologici.