Roma, 7 set. (LaPresse) – Accelera leggermente la dinamica dei prestiti bancari, mentre rallenta quella della raccolta. E’ quanto emerge dall’analisi della Banca d’Italia sulle ‘Principali voci dei bilanci bancari’. A luglio il tasso di crescita sui dodici mesi dei prestiti al settore privato è stato pari allo 0,5% (in aumento rispetto allo 0,2% a giugno). Il tasso di crescita dei prestiti alle famiglie si è attestato allo 0,6% (0,8% nel mese precedente). I prestiti alle società non finanziarie sono diminuiti dell’1% rispetto all’anno precedente (erano scesi dell’1,5% a giugno). A luglio i depositi del settore privato sono cresciuti del 2,2% su base annua (2,9% a giugno).
Il tasso di crescita sui dodici mesi delle sofferenze ha rallentato al 15,4% dal 15,8% di giugno, mentre il tasso di crescita sui dodici mesi della raccolta obbligazionaria è stato pari al 13,5% (12,5% nel mese precedente). I tassi d’interesse sui nuovi prestiti erogati alle società non finanziarie sono leggermente aumentati (3,61% rispetto al 3,53% di giugno). I tassi d’interesse, comprensivi delle spese accessorie, sui finanziamenti erogati nel mese alle famiglie per l’acquisto di abitazioni sono stati pari al 4,23% (4,18 nel mese precedente); quelli sulle nuove erogazioni di credito al consumo al 9,71% (9,80 a giugno). I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari all’1,24% (1,23% a giugno).