Roma, 20 giu. (LaPresse) – I telefoni della Pubblica amministrazione saranno abilitati “esclusivamente alle chiamate urbane ferma restando l’assegnazione al personale dirigenziale delle utenze abilitate alle chiamate nazionali e verso direttrici mobili, nonché alle chiamate all’estero per i soli Direttori degli uffici e per i dirigenti competenti per le attività internazionali”. Lo prevede una circolare della Funzione pubblica, nell’ambito dell’operazione di spending review del Governo, diffusa in una nota del ministro Filippo Patroni Griffi. “A ciascun dirigente – prosegue il comunicato – sarà affidata la responsabilità per le spese derivanti dall’utilizzo delle linee assegnate, verificando ed assicurando un corretto utilizzo anche di quelle utenze specificatamente autorizzate”.
Il provvedimento, si legge nella nota, “è in linea con la Direttiva generale” del ministro Patroni Griffi ed è “ispirata ai principi del contenimento e della razionalizzazione della spesa per l’anno 2012, il Dipartimento della Funzione Pubblica ha provveduto ad emanare una circolare con l’intento di ridurre i costi legati alla telefonia da parte del personale del Dipartimento”. Il ministro dichiara che “l’amministrazione pubblica è come la nostra casa. Dobbiamo sempre più tagliare le spese inutili, quelle superflue, quelle evitabili. A cominciare da quelle che appaiono piccole. La spending review è anche questo: una rivoluzione del buonsenso”.