Torino, 13 dic. (LaPresse) – E’ stato firmato all’Unione industriale di Torino il nuovo contratto collettivo specifico di primo livello per i dipendenti del gruppo Fiat, circa 80mila in 60 stabilimenti italiani. Hanno siglato, oltre alla Fiat: Fim, Uilm, Fismic, Ugl e Associazione quadri. La nuova intesa, della durata di un anno, recepisce il testo dell’accordo di Pomigliano siglato il 29 dicembre 2010 che aveva fissato nuove regole su organizzazione del lavoro, straordinari, assenteismo, pause, diritto di sciopero, clausola di responsabilità e introduce le rsa al posto delle rsu in rappresentanza dei lavoratori. La trattativa era iniziata il 29 novembre scorso, la Fiom ne era uscita dopo i primi due incontri.
Tra le principali novità dell’intesa, “una tantum” come premio straordinario per il 2012, pari a 600 euro, che sarà erogato anche ai lavoratori in cig, la maggiorazione dal 50% al 60% dello straordinario al sabato e l’aggiunta ai 5 scatti di anzianità biennali di un sesto quadriennale. Il premio straordinario sarà pagato a luglio 2012. C’è inoltre, nel nuovo contratto, un aumento della paga base del 5,2% in media. Sull’assenteismo, verranno scelte, sito per sito nei prossimi quattro mesi, le modalità per trovare una soluzione, scegliendo tra il modello Mirafiori o altri meccanismi. Restano aperte invece le questioni delle modalita di partecipazione dei lavoratori agli utili e i premi per i suggerimenti legati ai miglioramenti produttivi. Il contratto siglato oggi da Fiat e sindacati sarà sottoposto all’approvazione delle rsu entro Natale. Tra dicembre e febbraio si svolgeranno le assemblee dei lavoratori.