Milano, 6 set. (LaPresse) – Chiusura in forte calo per Piazza Affari, con l’indice Ftse Mib che lascia l’1,98% a 14.049,71 punti e il Ftse All-Share che perde l’1,83% a 14.921,22 punti. Oggi i titoli di Stato italiani sono tornati sotto pressione, con lo spread Btp-Bund arrivato a 382 punti base questa mattina. Alla chiusura dei mercati europei, il differenziale tra i buoni del Tesoro tedesco e gli omologhi decennali italiani si è stabilizzato poco sotto i 370 punti base. Milano fallisce il rimbalzo e rimane la maglia nera tra le principali piazze europee, dopo aver segnato un moderato rialzo per ampi tratti della giornata. L’apertura in forte calo di Wall Street ha pesato anche a causa dell’alta volatilità dei listini del Vecchio Continente. In questo contesto, chiusura contrastata per le principali Borse europee. Il Ftse 100 di Londra guadagna l’1,06% a 5.156,84 punti, mentre il Dax di Francoforte perde l’1% a 5.193,97 punti e il Cac 40 di Parigi l’1,13% a 2.965,64 punti. A Madrid, l’Ibex termina la giornata con una perdita dell’1,61% a 7.936,4 punti.
Nel paniere principale di Piazza Affari, è in affanno il comparto bancario. Perdono le due grandi banche, Intesa Sanpaolo (-3,11% a 0,997 euro) e Unicredit (-4,45% a 0,795 euro). Male anche Ubi Banca (-2,59% a 2,252 euro), Banco Popolare (-2,66% a 1,063 euro), Banca Montepaschi (-4,33% a 0,3736 euro) e Popolare Milano (-3,74% a 1,261 euro). Soffre ancora la galassia Agnelli, con Exor (-6,52% a 13,77 euro), Fiat (-3,87% a 3,672 euro) e Industrial (-5,4% a 5,695 euro). Limitano le Perdite Pirelli (-1,76% a 5,03 euro), Terna (-0,65% a 2,442 euro) e Finmeccanica (-0,85% a 4,684 euro). Cadono Telecom Italia, del 3,08% a 0,77 euro, e Prysmian, del 3,02% a 9,95 euro. Nel paniere principale salgono Luxottica (+1,98%), Atlantia (+0,68%), Enel Green Power (+1,12%), Tenaris (+0,67%), Diasorin (+0,57%) e Tod’s (+0,4%).