Roma, 7 lug. (LaPresse) – Continua il trend positivo dei consumi elettrici in Italia. Nel mese di giugno la domanda di elettricità, pari a 27,2 miliardi di kWh, ha segnato un incremento dell’1,5% rispetto a giugno 2010. Lo comunica Terna in una nota, specificando che nel primo semestre del 2011, i consumi elettrici sono cresciuti dell’1,6% rispetto allo stesso periodo del 2010. A parità di giorni lavorativi (21 sia a giungo 2011 che a giugno 2010), la variazione della domanda del mese di riferimento diventa +1% depurata dai soli effetti del clima, che ha fatto registrare una temperatura media mensile superiore di quasi un grado centigrado rispetto a quella dello stesso mese dell’anno scorso.
A giugno 2011 la domanda di energia elettrica è stata soddisfatta per un 87,6% con produzione nazionale e per la quota restante (12,4%) dal saldo dell’energia scambiata con l’estero. In dettaglio, la produzione nazionale netta (24 miliardi di kWh) è aumentata del 2,4% rispetto a giugno 2010. In crescita le fonti di produzione geotermica (+10%), eolica (+15,7%) e fotovoltaica (+286,6%). In calo dello 0,4% sia la fonte idroelettrica che quella termoelettrica. A livello territoriale la variazione della domanda è ovunque positiva ma differenziata sul territorio nazionale: +1,8% al Nord, +1% al Centro e +1,3% al Sud.
I 27,2 miliardi di kWh richiesti nel mese di riferimento sono distribuiti per il 45,7% al Nord, per il 29,4% al Centro e per il 24,9% al Sud. In termini congiunturali, la variazione destagionalizzata della domanda elettrica di giugno 2011 rispetto al mese precedente è risultata invariata. Il profilo del trend mantiene un andamento di leggera crescita.

