Lussemburgo, 20 giu. (LaPresse/AP) – Il fondo europeo di salvataggio non godrà dello status di ‘creditore preferenziale’, come previsto precedentemente per l’European Stability Mechanism (Esm). Lo hanno deciso i ministri delle Finanze europei e lo ha comunicato il presidente dell’Eurogruppo che li coordina, Jean-Claude Juncker. Molte erano state le critiche contro lo status del fondo che sostituirà l’European Financial Stability Facility dalla metà del 2013. Gli economisti sostenevano che lo status di ‘creditore preferenziale’, che avrebbe previsto per l’Esm un rimborso prima di qualsiasi altro investitore, avrebbe scoraggiato banche e fondi privati che avessero voluto prestare denaro ai Paesi in difficoltà.