Washington (Usa), 17 giu. (LaPresse) – Il Fondo monetario internazionale ha limato la stima di crescita per l’Italia dello 0,1% nel 2011, portandola all’1%. E’ quanto emerge dal World Economic Outlook dell’organizzazione con sede a Washington. Secondo il Fondo, il debito pubblico italiano balzerà al 120,6% del Pil nel 2011, con un lieve miglioramento al 120,3% nel 2012, mentre il deficit di Roma sarà al 4,1% nel 2011, per poi arretrare al 3,2% nel 2012. Per quanto riguarda il disavanzo, le stime sono state ritoccate al rialzo dello 0,2% per quest’anno e dello 0,3% per l’anno prossimo. La media calcolata per la zona euro è del 4,3% per il 2011 e del 3,4% per il 2012.
Il rallentamento dell’Italia si pone in un contesto di rallentamento globale, stando all’Fmi. Secondo le stime, infatti, le maggiori economie cresceranno del 2,2% nel 2011, lo 0,2% in meno rispetto a quanto previsto ad aprile, e del 2,6% nel 2012. L’economia mondiale nel complesso crescerà del 4,3% nel 2011, uno 0,1% sulle previsioni precedenti, e del 4,5% nel 2012. La Germania si conferma locomotiva d’europa, con un +3,2% (+0,7% rispetto alle scorse stime) nel 2011 e del 2% (-0,1%) nel 2012. Invariato la previsione sulla crescita cinese, del 9,6% quest’anno e del 9,5% l’anno prossimo.