Le opere comparse a Milano vicino alla Stazione Centrale, adiacenti al Memoriale della Shoah del Binario 21

A Milano in Via Ferrante Aporti sui muri adiacenti l’ingresso del Memoriale Della Shoah sono visibili due murales dal titolo ‘Binario 21 I Simpson deportati ad Auschwitz’ dell’artista aleXsandro Palombo, in occasione della giornata della Memoria. Le due opere sono collocate sul muro adiacente l’ingresso del Memoriale Della Shoah, la prima opera sul lato destro e la seconda sul lato sinistro.

Le opere di Palombo sono un “inciampo visivo contro l’indifferenza”: l’artista ritrae la famiglia Simpson deportata nei campi di concentramento e realizza due murales simbolici che raccontano il prima e il dopo la deportazione. Dal ‘Binario 21’ della stazione centrale di Milano centinaia di ebrei venivano caricati su vagoni bestiame diretti ai campi di concentramento di Auschwitz–Birkenau, Mauthausen, Bergen-Belsen, Flossenbürg, Ravensbrück, Fossoli e Bolzano.

Per ricordare l’olocausto e stigmatizzare ‘il male’, l’artista usa il suo linguaggio neo pop celebre per l’utilizzo dei cartoon e da sempre vicino alla sensibilità dei giovani “Queste opere sono un inciampo visivo che ci costringono a vedere quello che non vediamo più. Le cose più terribili possono diventare realtà e l’arte ha il dovere di ricordarle perché è un potente antidoto ai rischi dell’oblio. Bisogna trasmettere senza filtri l’orrore del genocidio ebreo alle nuove generazioni per proteggere l’umanità da altri orrori come la Shoah” ha dichiarato aleXsandro Palombo.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata