Apre al pubblico la casa di Giacomo Balla, al quarto piano di uno stabile borghese in via Oslavia 39/b, nel quartiere Prati di Roma dove il pittore e teorico del futurismo visse e lavorò dal 1929 fino alla morte, nel 1958. Il Maxxi cura le visite nell’appartamento (massimo 8 persone alla volta con prenotazione obbligatoria) e contestualmente ha allestito nel proprio museo anche una mostra con le opere di Balla e di otto artisti a lui ispirate. Coinvolti anche la Banca d’Italia e la Sovrintendenza Speciale di Roma. Le visite sono aperte dal 25 giugno al 21 novembre.