Il direttore generale Musei a margine del summit in corso a Napoli
“La visita di ieri al Museo archeologico nazionale di Napoli è stata “molto apprezzata” dalle delegazioni che partecipano al G7 della Cultura“. Lo ha detto il direttore generale Musei del Ministero della Cultura, Massimo Osanna, parlando con la stampa a margine dei lavori del summit in corso nel Palazzo Reale di Napoli. “Le meraviglie del mondo greco-romano confluite dalla collezione Farnese a quella delle città vesuviane nel museo – racconta Osanna – hanno affascinato le delegazioni che si sono trattenute a lungo ad ammirare e a fare domande su statue, miti, realtà di questo straordinario museo. Oggi si è entrati nel vivo, abbiamo sentito il bel discorso del ministro Giuli che ha posto l’accento su alcuni temi cruciali, anche quelli che più mi interessano come direzione generale Musei come la restituzione delle opere d’arte, la lotta contro gli scavi clandestini, tutto il grande lavoro dei Carabinieri del nucleo Tutela che si sta facendo. Questo anche perché tutto questo materiale, questi straordinari reperti che tornano mensilmente dall’estero devono essere sempre più valorizzati nei nostri musei e non solo, anche fuori. L’arte deve entrare in tutte le nostre realtà della vita pubblica, della vita quotidiana e quindi anche uscire dai musei, ma soprattutto uscire dai depositi“. Venerdì sera è prevista la tappa di Pompei, dove le delegazioni visiteranno il Parco archeologico e assisteranno al concerto della Nuova Orchestra Scarlatti diretta da Beatrice Venezi nell’anfiteatro degli scavi. “Torno a casa”, ha detto Osanna, ricordando gli anni da direttore del Parco archeologico di Pompei.
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