(LaPresse) Al via la XXXIV edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino. All’apertura erano presenti tra gli altri il sindaco di Torino Stefano Lo Russo, il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, quello della Cultura Dario Franceschini e il direttore del Salone Nicola Lagioia. “Sono molto fiducioso nel futuro dei libri e della lettura, il lockdown ha riavvicinato le persone ai libri e alla lettura”, ha detto Dario Franceschini. Cuori Selvaggi è il tema della XXXIV edizione del Salone del Libro, un fil rouge che accompagnerà gli appuntamenti, le conversazioni, gli spettacoli, le letture, i concerti nel Salone più grande di sempre. “I ragazzi hanno una grandissima voglia di capire”, ha affermato Patrizio Bianchi, “avendo delle basi che ti permettono di non cadere dentro delle facili trappole”. Dopo il successo dell’edizione di ottobre, il Salone torna con un ulteriore ampliamento degli spazi di 10mila metri quadri, che portano a 110mila i metri quadri complessivi della superficie espositiva. “Il Salone è anche una festa popolare, vengono anche coloro che non comprerebbero mai un libro se non qui al Salone” ha dichiarato il direttore Lagioia.