Il racconto di Elena Sorge, a capo degli scavi

Nel 2015 viene scoperto, quasi per caso, un anfiteatro romano a Volterra. Gli scavi portano alla luce una struttura della quale non si aveva traccia. Nel settembre 2020, durante gli scavi, emergono nuove strutture: delle gallerie aperte per la prima volta dopo secoli. Una vasta porzione deve ancora essere studiata: è stato scavato circa un quarto del sito. “Noi lo chiamiamo l’Anfiteatro che non c’era” spiega Elena Sorge, a capo degli scavi. “C’è un’arena, interrata per 7-12 metri. Attorno all’arena c’è questo corridoio delimitato dal podio. Alle spalle c’è un corridoio voltato – spiega – Al di sotto delle gradinate ci sono delle potentissime gallerie, trovate in stato di crollo”. Viaggio nel sito archeologico.

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