“Non commento un’indiscrezione di stampa, sottolineando che non sarebbe la prima volta che la reazione all’indiscrezione viene a compromettere la posizione del proprio assistito”. Lo ha detto Liborio Cataliotti, il nuovo legale di Andrea Sempio, commentando l’indiscrezione di stampa secondo cui un testimone avrebbe smentito l’alibi dello scontrino del parcheggio del 37enne indagato per il delitto di Garlasco. “Io commento gli atti processuali, non posso commentare un articolo di stampa, quando vedrò questo verbale di sommarie informazioni potrò commentarlo per smentirlo o avvaloralo”, ha spiegato il legale e a chi gli chiedeva se fosse convinto dell’innocenza del suo assistito Cataliotti ha risposto: “Allo stato dell’arte, sì”.