La Corte d’appello di Ancona ha rovesciato la sentenza di assoluzione emessa dal Tribunale di Macerata nei confronti di un 31enne accusato di violenza sessuale nel 2019. In secondo grado, l’imputato è stato condannato a tre anni di carcere. Lo conferma a LaPresse Fabio Maria Galiani, legale della vittima che all’epoca dei fatti aveva 17 anni.
Viene quindi ribaltata la decisone shock del processo di primo grado: i giudici avevano escluso la violenza in parte perché la ragazza, avendo precedenti esperienze sessuali, sarebbe stata consapevole degli sviluppi della situazione.