Delitto Garlasco, garante privacy blocca diffusione immagini dell’autopsia di Chiara Poggi

Delitto Garlasco, garante privacy blocca diffusione immagini dell’autopsia di Chiara Poggi
Chiara Poggi e la sua casa a Garlasco

Provvedimento di blocco nei confronti di un soggetto che stava rendendo disponibile il video online a pagamento. L’Authority: “Gravissima lesione della dignità della vittima”

Il Garante della Privacy ha adottato, d’ufficio e in via d’urgenza, un provvedimento di blocco nei confronti di un soggetto che sta rendendo disponibile online, a pagamento, un video contenente le immagini dell’autopsia di Chiara Poggi, uccisa a Garlasco il 13 agosto 2007 e sul cui omicidio sono ora in corso nuove indagini. Secondo quanto comunica la stessa Authority, si tratta di una “lesione gravissima della dignità della vittima e dei suoi familiari”. Con lo stesso provvedimento, l’Autorità “avverte i media e i siti web che l’eventuale diffusione delle immagini risulterebbe illecita in quanto in contrasto con le Regole deontologiche dei giornalisti e la normativa privacy”. Il Garante invita dunque “chiunque entri nella disponibilità di tali immagini, compresi i mezzi di informazione, ad astenersi dalla loro diffusione che – anche in considerazione della violenza esercitata nei confronti della vittima – lederebbe in modo gravissimo la sua dignità e quella dei suoi familiari. L’Autorità si riserva l’adozione di ulteriori provvedimenti anche di carattere sanzionatorio“.

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