Rovereto, 86enne trovata morta in casa: arrestato il figlio

L'accusa è omicidio aggravato dalla relazione di parentela

È in stato di arresto il figlio 60enne di Annamaria Sartori, l’86enne trovata senza vita nel proprio appartamento di Rovereto, in Trentino, il 15 giugno scorso. Accanto a lei, che prima di morire era riuscita ad attivare il telesoccorso, i carabinieri hanno trovato proprio il figlio. Inizialmente iscritto nel registro degli indagati per omicidio aggravato dalle relazioni parentali, alla luce degli esami autoptici che hanno escluso il decesso per cause naturali, la procura ha chiesto e ottenuto la misura cautelare.

Uccisa per strangolamento

Secondo i risultati dell’autopsia, la donna sarebbe stata uccisa per strangolamento. Il figlio, 60enne, al momento dell’arrivo dei carabinieri era accanto al corpo della madre. Sentito a lungo dai carabinieri, per l’uomo era subito stato disposto il ricovero in una struttura ospedaliera ed era stato iscritto nel registro degli indagati con l’ipotesi di accusa di omicidio aggravato dalla relazione di parentela.