Il condizionale è ancora d’obbligo ma le prime risultanze dell’autopsia sul corpo di Annamaria Sartori, l’86enne trovata morta sul pavimento di casa a Rovereto, sostengono che la causa della morte sia stata causata da strangolamento.
Al momento la procura della Repubblica di Rovereto ha iscritto nel registro degli indagati il figlio, 60enne, che al momento dell’arrivo dei carabinieri era accanto al corpo della madre. Sentito a lungo dai carabinieri, per l’uomo è stato disposto il ricovero in una struttura ospedaliera con l’ipotesi di accusa di omicidio aggravato dalla relazione di parentela.
La vittima, poco prima di morire, era riuscita a lanciare l’allarme utilizzando il dispositivo di telesoccorso. Sul caso la procura mantiene il massimo riserbo, mentre ha concesso il nulla osta per i funerali che saranno officiati sabato nella chiesa di Santa Caterina.