Attese migliaia di persone nel pomeriggio di oggi, sabato 14 giugno, per l’edizione 2025, la 31esima, del Roma Pride, una delle manifestazioni LGBTQIA+ più partecipate d’Italia. Appuntamento alle 14:30 per la partenza del corteo, che andrà da piazza della Repubblica a viale delle terme di Caracalla. Madrina della giornata è la cantautrice Rose Villain, voce dell’inno ufficiale ‘Fuorilegge’. In programma anche un grande after-party notturno all’Ippodromo delle Capannelle. Ecco tutte le notizie e le informazioni utili sulla manifestazione.
Roma Pride 2025, orario e percorso
Partenza del corteo alle ore 14:30 da piazza della Repubblica. L’arrivo è atteso dopo le 20 a viale delle Terme di Caracalla. Nel mezzo, il corteo attraverserà le principali vie del centro di Roma, passando per viale Luigi Einaudi, piazza dei Cinquecento, via Cavour, largo Corrado Ricci, via dei Fori Imperiali, piazza del Colosseo, via Celio Vibenna, via di San Gregorio, piazza di Porta Capena.
L’after party
Dopo la parata, alle 22:30 all’Ippodromo Capannelle, si terrà il Pride X, un party ufficiale con la partecipazione di Rose Villain e altri artisti tra cui BigMama e Ditonellapiaga.
Gli esponenti politici presenti
Diversi gli esponenti politici presenti alla parata: delegazioni del Pd, Avs e Italia Viva hanno annunciato la loro partecipazione nella giornata di ieri, venerdì 13 giugno. “Domani pomeriggio saremo in piazza per il Roma Pride 2025. Nella città, sempre più capitale d’Italia dei diritti civili, e dove, anche in queste ore, verrà dato seguito alla recente sentenza della Corte Costituzionale che riconosce i diritti di tutti i bambini. Una sentenza che riconosce anche lo straordinario lavoro che ormai da più di vent’anni porta avanti l’associazione Famiglie Arcobaleno”, ha dichiarato Nicola Fratoianni di Avs, che sarà in piazza insieme alla responsabile nazionale Libertà e diritti di SI Marilena Grassadonia. “Da parte nostra rinnoviamo l’impegno – conclude il leader di SI – per estendere quei diritti a tutela della dignità della persona, troppo spesso oggetto di atti violenti, di intimidazioni, di pregiudizi inaccettabili, di ritardi imperdonabili da parte delle Istituzioni”.
Gli organizzatori: “Ci saranno bandiere palestinesi ed ebraiche”
Per quanto riguarda l’approccio del corteo alla questione mediorientale, il portavoce del Pride, Mario Colamarino, ha detto venerdì in conferenza stampa: “Quello che sta accadendo in Medioriente da qualche anno ci fa riflettere tutti. È un vero e proprio massacro e noi ci siamo schierati apertamente. Io credo che il Pride è di tutti e sicuramente ci saranno anche bandiere della Palestina, com’è stato anche negli altri anni. Informalmente hanno aderito anche dei movimenti a supporto della Palestina, ma è chiaro che, essendo il Pride di Roma aperto, non è che sappiamo esattamente chi partecipa e chi non, se non ce lo comunicano”. Ha anche confermato la presenza di una delegazione ebraica: “Ci sono persone italiane, LGBT, che sono anche ebree”, ha affermato, ricordando la polemica degli scorsi anni sulla presenza di un carro israeliano, definita dall’attivista “una vera e propria bufala in quanto non abbiamo mai avuto negli anni un contatto con l’ambasciata di Israele”. Quest’anno, ha quindi confermato, “parteciperà alla parata una delegazione di ebrei LGBT europei“, spiegando che “vogliono partecipare perché non vogliono aver paura di scendere in piazza per il Pride, visto che sono anche LGBTQI+, in quanto ebrei”.
Le dichiarazioni di Rose Villain
“Sono fermamente convinta che anche se alcune lotte sembra non ci rappresentino personalmente in realtà ci riguardano. Questi sono i diritti negati alle nostre sorelle e ai nostri fratelli, magari in futuro ai nostri figli, per me la loro lotta è la nostra lotta e per questo sono entusiasta di essere qui come madrina e usare la mia voce come megafono”, ha detto invece la madrina Rose Villain sempre nella conferenza stampa. “Se il fuorilegge è una cosa che propaga amore, dobbiamo tutti esserlo“, ha affermato: “Esserci, in questo momento, è uno statement tra lo scegliere tra l’odio e l’amore, e io scelgo chiaramente l’amore”.

