Scudetto Napoli, notte di festa in città. Lunedì molte scuole chiuse. Martedì squadra dal Papa

Arrestato TikToker, lunedì in programma la sfilata a bordo dell'autobus scoperto

Il Napoli ha conquistato il quarto scudetto della sua storia. Con un 2-0 al Cagliari, la squadra di Antonio Conte ha chiuso il campionato da prima della classe dietro all‘Inter di Inzaghi a cui non è bastato vincere a Como. Il secondo tricolore in due anni, ha fatto esplodere la città di gioia con centinaia di migliaia di tifosi che hanno invaso piazza Plebiscito e le vie del centro tra abbracci, lacrime, cori e fuochi d’artificio che hanno illuminato a giorno il cielo sopra al Vesuvio. 

Scudetto Napoli: clarisse festeggiano, i campioni dell’Italia siamo noi

Anche le suore del Monastero delle Clarisse Cappuccine di Napoli hanno festeggiato il quarto scudetto. Suor Rosa Lupoli, insieme con le consorelle, ha postato sulla sua pagina Facebook le foto della festa in Convento. “I campioni dell’Italia siamo noi”, ha scritto a corredo delle foto, con cuori azzurri e le bandiere italiane. “Carissimi e carissime buongiorno, dopo aver ringraziato l’Unico che fa i miracoli, ringrazio ciascuno di voi per aver condiviso la gioia di stanotte per la vittoria del quarto scudetto. Come dice Maria nel canto del Magnificat: “Il Signore ha spiegato la potenza del suo braccio, ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore” … soprattutto di quelli che già avevano proclamato di alzare tre Coppe!!! Intanto i Campioni dell’Italia siamo noi”, ha scritto in un altro post, con la foto di una bandiera con Scott McTominay, mostrando anche il rosario azzurro e il cordone votivo. 

Scudetto Napoli, polemica su post Centinaio, Manfredi ‘orgogliosi risposta città’

Polemica dopo le parole su Facebook del senatore della Lega e vicepresidente di Palazzo Madama, Gian Marco Centinaio, che in un post all’indomani della vittoria dello scudetto del Napoli ha scritto: “120 feriti aggressioni, rapine, pistole e coltelli. Qualcosa non funziona… E per fortuna hanno vinto altrimenti sarebbe scoppiata la guerra civile…”. Il sindaco della città, Gaetano Manfredi, interpellato in conferenza stampa questa mattina sulla questione ha replicato: “Orgogliosi di essere napoletani, di come tutti si sono comportati, orgogliosi della risposta della città. A me non risultano, deve esserci stato un problema di informazione”.

Fra i primi a commentare, Fulvio Martusciello, segretario regionale di Forza Italia in Campania, ha sottolineato in una nota: “Le notizie sui presunti feriti durante i festeggiamenti per lo scudetto del Napoli sembrano costruite più per sporcare l’immagine di una città che per raccontare la verità. Come si può inserire in un elenco di feriti chi è stato ricoverato per ansia o per ubriachezza? Serve solo a cercare protagonismo”. Martusciello ha poi aggiunto: “Quella che Napoli ha vissuto è stata una festa bellissima, partecipata e civile. Una manifestazione di gioia collettiva, senza eccessi, che continuerà ancora nei prossimi giorni. Ma si sa: Napoli quando è ordinata, composta, rispettosa, non fa notizia. Lo capiamo. Ma l’Italia si rassegni: questa è la Napoli vera”. “Chi cerca lo stereotipo – ha concluso – resterà deluso. La città ha dato prova di maturità, passione e orgoglio. E chi cerca di infangarla, sbaglia bersaglio”.

Conte sul presepe a S.Gregorio, modellato nella notte

Antonio Conte con il quarto scudetto tra le mani è già sul presepe di San Gregorio Armeno. A realizzarlo, poche ore dopo la vittoria del Napoli, è stato Marco Ferrigno, tra i maestri artigiani più noti della storica strada dei pastori. “Stanotte amma faticat – dice Ferrigno – Perché questo scudetto è già storia. Non potevamo aspettare”. La statuina raffigura il tecnico in abito scuro con il tricolore, affiancato dalle figure di Lukaku, McTominay e altri protagonisti della stagione. “Conte ha restituito serietà, lavoro e orgoglio – spiega l’artigiano – È un titolo arrivato senza clamore, ma con anima e fatica. Proprio come piace a Napoli”. “Ogni scudetto ha un volto – aggiunge – e questo è il volto di chi ha saputo guidare una rinascita silenziosa ma potente”. Il presepe, aggiornato in tempo reale con i volti del trionfo, diventa ancora una volta specchio della città. “Non è solo folklore – conclude Ferrigno – È il modo più autentico per fissare nella memoria ciò che non vogliamo dimenticare”.

4 arresti e un fermo nella notte della festa per lo scudetto

Nell’ambito dei servizi predisposti dalla Questura di Napoli volti a garantire l’ordine e la sicurezza pubblica durante i festeggiamenti per la vittoria scudetto della squadra partenopea, personale della Polizia di Stato ha tratto in arresto 4 persone e ne ha sottoposta un’altra a fermo di Polizia Giudiziaria. In particolare, i Falchi della Squadra Mobile, nel transitare in via Vicaria Vecchia, hanno notato un giovane a bordo di uno scooter che, alla vista degli operatori, ha cambiato repentinamente senso di marcia al fine di eludere un eventuale controllo. I poliziotti lo hanno immediatamente raggiunto e sottoposto a controllo, trovandolo in possesso di una pistola semiautomatica Browning cal. 7.65 rifornita con 5 cartucce, di cui una camerata. Pertanto l’indagato, identificato per un 21enne napoletano, è stato tratto in arresto per porto abusivo di arma comune da sparo.

De Laurentiis: “Conte? State sereni, ha contratto di 3 anni”

“Il futuro di Conte? State sereni, Conte è un grandissimo allenatore ed un uomo straordinario, che mi meraviglia sempre di più. Questa mattina andrà probabilmente a fare una preghiera per il piccolo Daniele e questo mi ha riempito di gioia. Non mettiamo carne a cuocere: ha un contratto di tre anni”. Lo ha detto il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ai microfoni di Radio Crc all’indomani della vittoria dello scudetto. 

De Laurentiis: “Martedì andremo dal Papa”

“Martedì andremo dal Papa, non ho voluto dirlo prima ai ragazzi”. Lo ha annunciato il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ai microfoni di Radio Crc all’indomani della vittoria dello scudetto. “Da qui in poi dobbiamo continuare a cavalcare quest’onda di una Napoli vincente come idea: dobbiamo riprenderci il ruolo che nel mondo ci spetta, come città e filosofia – ha aggiunto – Ieri siamo arrivati ad oltre 52 schermi che hanno dato l’opportunità a tutti di assistere a questa meravigliosa consacrazione e di farlo senza incidenti. È una vittoria anche per il calcio italiano”.

Lunedì scuole chiuse a Chiaia, S.Ferdinando e Posillipo

Lunedì, in occasione della festa per il quarto scudetto del Napoli, resteranno chiuse le scuole dei quartieri San Ferdinando, Chiaia e Posillipo. È quanto prevede una ordinanza sindacale del Comune di Napoli che dispone la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, compresi gli asili nido, nel territorio della Municipalità 1 come richiesto in sede di Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. La festa, con il passaggio dell’autobus scoperto con la squadra è in programma lunedì pomeriggio a partire dalle 15 e prevede una sfilata celebrativa sul lungomare Caracciolo, con 2 bus scoperti a bordo dei quali viaggerà la squadra. L’evento è previsto per lunedì 26 maggio – a partire dalle ore 15 – nel tratto di strada compreso tra l’incrocio con via Sannazzaro e piazza Vittoria. L’Amministrazione Comunale ha stanziato un importo di circa 500 mila euro, che prevede anche l’allestimento di diversi maxischermi in città. A tutela dell’incolumità pubblica si prevede la delimitazione dell’intero percorso dei bus (circa 2,5 km) mediante l’utilizzo di transenne anti-ribaltamento. 

Gigi D’Alessio cita Daniele e Troisi con Merola e Carosone

“Pino Daniele e Massimo Troisi non stavano affacciati in Paradiso; allora Mario Merola ha chiamato Carosone, e gli ha detto ‘avvisali ragazzo: il Napoli è campione!”, così Gigi D’Alessio in un post video sul suo profilo social e in dialetto napoletano ha espresso la sua felicità per lo scudetto conquistato dal Napoli. 

De Siervo: “Conte emblema dell’allenatore vincente”

“La stagione di Antonio Conte è stata semplicemente straordinaria. Nel quarto Scudetto della storia del Napoli ci sono tutta la grinta, la determinazione e la capacità di ottenere il massimo dalla sua squadra, autentici marchi di fabbrica del tecnico salentino, ma non solo, perché Antonio Conte ha saputo mantenere il gruppo concentrato e coeso anche nei momenti più difficili, attirando solo su di sé le critiche e la pressione dei media. L`insieme di queste caratteristiche, sommate al sudore e alla fatica degli allenamenti nel centro sportivo di Castel Volturno hanno garantito un percorso in campionato di grande costanza, con un gioco solido e una delle migliori difese d’Europa”. Queste le dichiarazioni dell’Amministratore Delegato di Lega Serie A Luigi De Siervo su Antonio Conte, a seguito dell’assegnazione del premio Philadelphia Coach Of The Season al tecnico del Napoli. “Al suo quinto titolo in Serie A con tre squadre diverse – aggiunge – Conte si conferma l’emblema dell’allenatore vincente, capace di imporsi ovunque con il suo carattere e la forza delle sue idee. La scelta del Club partenopeo di puntare su di lui per questa stagione è stata semplicemente illuminata perché ha portato al secondo Scudetto azzurro in tre anni, impresa che non era mai riuscita al Napoli in quasi 100 anni di storia”. 

Gravina: “Complimenti a calciatori, De Laurentiis e tifosi”

“Complimenti al Napoli, ai calciatori, a mister Conte e alla società tutta con il presidente De Laurentiis in testa, per la conquista del suo quarto scudetto, al termine di una stagione esaltante. Lo spettacolare testa a testa con l’Inter ha nobilitato l’intera Serie A, un patrimonio di emozioni da valorizzare e promuovere in tutto il mondo. Per chi ama lo sport, il calcio in particolare, l’esplosione di gioia cui abbiamo assistito ieri nel capoluogo partenopeo è quanto di più bello si possa immaginare, perché celebra il rapporto più autentico e profondo tra i tifosi e la loro grande passione”. Così il presidente della Figc Gabriele Gravina. 

Ospedale Cardarelli di Napoli, nessun accesso per eventi violenti

La notte della festa per il quarto scudetto del Napoli è trascorsa tranquilla al Pronto Soccorso del Cardarelli. Lo rende noto l’Ospedale. Nonostante le strade fossero piene di centinaia di migliaia di persone, gli accessi in Pronto Soccorso sono stati limitati e nessuno è stato causato da eventi violenti. Si sono registrati solo alcuni accessi per traumi legati a incidenti della strada. Per tutta la notte la facciata dell’ospedale illuminata di azzurro ha accompagnato i festeggiamenti della città. 

201 interventi dei soccorsi in strada per festa azzurra

Sono in totale 201 gli interventi dei soccorsi che, in base al Piano predisposto dalla Asl Napoli centro, sono stati effettuati nella notte del quarto scudetto azzurro e strettamente legati all’evento. Di questi, dati aggiornati alle 2 della notte, 112 sono stati i codici versi trattati negli Healt point, 59 i codici bianchi. In sei, tra gli altri, sono stati trasportati in ospedale dopo fratture da politrauma, avvenuti all’interno dello stadio. Due i codici rossi. Altre 17 persone, invece, si sono recate autonomamente nei pronto soccorso della città (tutti potenziati) sempre per eventi strettamente legati alla festa scudetto.

Tenta sfondare varco via Acton e aggredisce carabinieri, arrestato tiktoker

In sella a uno scooter, insieme con altre due persone, un giovane di 26 anni ha tentato di sfondare il varco di via Acton, a Napoli, che delimitava l’area al traffico in vista della partita Napoli-Cagliari, trasmessa sui maxischermi della vicina piazza del Plebiscito, gremita di gente fin dal mattino di venerdì. Il 26enne, Michele Napolitano, tiktoker da 212mila follower, ha abbandonato lo scooter dandosi alla fuga, cercando di liberarsi di un’arma, un revolver con matricola abrasa e carica di 6 proiettili calibro 38 special, lanciandola nei giardini del Molosiglio. I carabinieri della Compagnia Napoli Centro sono riusciti a bloccare il 26enne con non poche difficoltà e, nella colluttazione, hanno riportato 7 giorni di prognosi. Il ‘tiktoker’ è stato arrestato mentre l’arma, sequestrata, sarà sottoposta ad accertamenti balistici. 

Evade domiciliari per festeggiare scudetto, arrestato 25enne

Nella notte dei festeggiamenti per il quarto scudetto del Napoli, a Casalnuovo, intorno a mezzanotte e mezza, i carabinieri della locale Tenenza hanno arrestato per evasione un 25enne del posto. Il ragazzo – con volto coperto – tentava di confondersi tra la folla che era in piazza nel centro città durante i festeggiamenti. I carabinieri hanno riconosciuto il 25enne che tenta di sfuggire all’arresto. Dopo una breve colluttazione il 25enne viene arrestato e trasferito nelle camere di sicurezza della caserma in attea di giudizio.

Manfredi: “Lunedì pomeriggio sfilata con bus scoperto”

“Noi manteniamo la promessa e lunedì organizziamo la sfilata con bus scoperto alle 15 sul lungomare” di Napoli. “Domani in prefettura prepariamo un programma dettagliato. Ci saranno ingressi contingentati per quasi 100mila persone, con quattro maxischermi” al limite dell’area dei festeggiamenti. Lo ha annunciato il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, a Rainews24. “Conte ha detto che questo scudetto è il frutto del lavoro. Vincere due scudetti in tre anni grazie alla capacità del presidente de Laurentiis credo sia una grande soddisfazione”, ha aggiunto.