Un centinaio di neofascisti ha omaggiato questa mattina con saluti romani e rose rosse i 15 gerarchi fascisti che, in fuga con Mussolini verso la Svizzero, vennero catturati e fucilati 80 anni fa a Dongo, in provincia di Como, dai partigiani comandati da Walter Audisio, il 28 aprile del 1945. Sul parapetto che affaccia sul lago di Como, i neofascisti hanno da prima appeso i fiori e poi, ordinati su più file, hanno fatto la chiamata del presente facendo i saluti romani. Sempre in piazza Giulio Paracchini, separati da un imponente schieramento di forze dell’ordine, diverse centinaia di antifascisti hanno partecipato alla contro manifestazione indetta dell’Anpi, intanando ‘Bella Ciao’ durante la chiamata del presente.
