L’assessore alla sostenibilità, alle attività produttive e all’agricoltura a margine dell'International Quality Life Forum ad Ascoli Piceno
“Questo forum vede in 4 giorni partecipare accademici e studiosi provenienti dall’Italia e dall’estero per far arrivare un messaggio chiaro ai governanti di tutto il mondo: realizzare delle politiche mirate al benessere e alla qualità della vita. Sappiamo come, soprattutto dopo il periodo del Covid, sia necessaria un’attenzione maggiore alla cura della persona. E’ importante intervenire con delle politiche che al centro mettano la salute fisica e quella mentale. La prevenzione è essenziale. Questo anche per il welfare, il mondo del lavoro e non solo”. Un obiettivo chiaro quello con cui è stato scritto e concepito InLife – International Quality Life Forum ad Ascoli Piceno, come ha detto l’assessore alla sostenibilità, alle attività produttive e all’agricoltura della Regione Marche, Andrea Maria Antonini.
“Questa è una regione anti stress. Le Marche per la loro tipologia, l’equilibrio tra uomo e natura. I parchi, l’agro bio diversità diffusa sono un modello. I primi studi sulla dieta mediterranea sono nati qui. Il più grande distretto biologico d’Europa è nelle Marche e le città non superano i 100mila abitanti – ha aggiunto -. Un vero modello anti-stress”. Da Ascoli Piceno un monito per l’Italia sul benessere e la sostenibilità: “Ci auguriamo che questo sia un modello di riflessione anche per tanti amministratori nazionali, l’interesse c’è. Dunque questo forum, la legge 23 del 2023 sul benessere e la Carta di Ascoli – ha concluso Antonini a margine dell’evento che proseguirà fino domenica -, possono diventare un punto di riferimento e un esempio anche a livello nazionale”.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata