Cosimo Ciminiello, l’uomo di 37 anni incensurato, originario di Modugno in Puglia e residente nel comune di Nettuno, ucciso domenica sera con un colpo di pistola al petto, conosceva il suo assassino. Ne sono certi gli investigatori della sezione omicidi della squadra mobile di Roma che indagano sul delitto avvenuto nel cortile del complesso delle case popolari di via Lucania a Nettuno.
La polizia, coordinata dalla procura della Repubblica di Velletri, secondo quanto apprende LaPresse, ha sequestrato il cellulare del 37enne. I poliziotti hanno ascoltato per ore la convivente della vittima, con il quel aveva avuto una figlia nata a settembre del 2024. Non si esclude che l’assassino e Ciminielli si fossero dati appuntamento dove poi è avvenuto il delitto.
Il killer è poi fuggito il sella ad uno scooter insieme a un complice.