Il cordoglio della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, per l’esplosione nella raffineria Eni di Calenzano (Firenze) in cui hanno perso la vita almeno due persone e sarebbero tre i dispersi. Secondo quanto fa sapere Palazzo Chigi, la premier segue “con apprensione” le conseguenze dell’incendio, delle quali è costantemente informata dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, e dal ministro per la Protezione Civile, Nello Musumeci, che si tiene in continuo e stretto contatto con il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabio Ciciliano. Meloni, viene spiegato, esprime “il più sentito cordoglio per le vittime, la vicinanza ai feriti e alle famiglie colpite e il ringraziamento a quanti si stanno prodigando nei soccorsi“.